Inizialmente La lastra viene lavorata on la pece tenera, cioè pece trattata dall’artigiano fino a renderla morbida e malleabile a freddo. Viene dunque fissata a caldo su di un letto di pece dura posto su un piano di marmo, in modo da assorbire i colpi del cesello. Il procedimento di lavorazione prosegue avvalendosi di altre tecniche: la fusione a cera persa o a staffa per creare gli oggetti che vanno a completare il manufatto, come piedini, manici, pomoli. La saldatura farà aderire al corpo principale gli oggetti ottenuti con la fusione, la limatura per asportare eccessi di saldatura , la lucidatura per rendere splendente e far risaltare di luce propria l’oggetto, con l’aggiunta di ombreggiature antichizzate sui particolari a sbalzo e cesello con fegato di zolfo applicato a freddo e poi fissato a caldo.